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Rinnovo sede Rinascente Torino via Lagrange 15

act_romegialli su Casabella n. 904 dicembre 2019 English TEXT>



Il progetto ha interessato il rinnovo dell’attuale fronte strada della sede Rinascente Torino su via Lagrange 15 e il completo restyling del piano terra dedicato alla cosmetica, accessori, food e il rifacimento del nodo scale mobili su tutti i piani.La proprietà ha richiesto in premessa la completa chiusura del fronte vetrato trasparente esistente con una partitura opaca per ottimizzare le esigenze funzionali commerciali dello spazio interno.L’edificio oggi rinnovato si presenta con un registro progettuale doppio, una identità architettonica di carattere nazionale ed una identità locale.Il marchio La Rinascente è oggi un brand italiano globale, dentro il progetto esiste un filo rosso sottotraccia che fa riferimento a secoli di identità architettonica italiana.Il marchio La Rinascente si identifica a tutt’oggi in Italia con i termini di eleganza, stile, tradizione e allo stesso tempo grande innovazione, confermandosi laboratorio di sperimentazioni e ricerche costantemente all’avanguardia nel campo dell’architettura, interior, grafica, arte etc.Un contenitore dinamico, con allestimenti di interni e vetrine sempre in rapida mutazione ed evoluzione, ricco di eventi e luogo di incontro di sicuro riferimento per la città nella quale si colloca. Il progetto elaborato per il progetto LaR Torino parte riflettendo sul ruolo e significato da conferire all’edificio su via Lagrange 15 all’interno del centro storico, pensato per restituire alla città un edificio caratterizzato da forte identità e senso di durabilità, in grado di attraversare il tempo in misurato equilibrio tra storia e contemporaneità. La presenza del fronte della Rinascente su via Lagrange, per dimensioni e funzione, seppur privato si può considerare alla stregua di un importante edificio pubblico. La sua collocazione a chiudere la prospettiva su via Rossi di Montelera ne accentua in modo determinante il ruolo dentro la città.Una città quella di Torino che fa dell’ordine architettonico, del suo impianto chiaro e lineare degli assi stradali e piazze, delle calibrate presenze monumentali dentro il tessuto edificato la cifra della sua qualità e identità architettonica.La nuova sede di Rinascente Torino afferisce ad un registro progettuale doppio : una identità estesa di carattere nazionale e una identità locale. Identità estesa.Il marchio La Rinascente è un brand italiano globale, l’edificio per LaR a Torino vuole esprimere un’appartenenza ad una tradizione del costruito estesa a tutto il territorio nazionale. L’uso del marmo travertino fa riferimento oltre che all’intorno edificato più prossimo (Piano Piacentini per via Roma e palazzi storici limitrofi ) a presenze architettoniche da sempre molto importanti dentro il tessuto storico delle nostre città. Monumenti, edifici pubblici e privati che ancora oggi contribuiscono ad esportare in tutto il mondo il brand Italia. Eleganza, Stile, Tradizione, Storia. Identità locale.Il luogo del progetto oltre a costituire parte della cortina edificata su via Lagrange è un importante rimando architettonico che fa da fondale di chiusura prospettica di via Rossi di Montelera a partire da Piazza CNL. Sul fronte opposto, a chiusura della prospettiva di via Secondo Frola si colloca Palazzo Perrone (1757) dell’architetto Giovanni Battista Borra. Dal fronte tripartito , Palazzo Perrone insieme all’attuale fronte della Rinascente su via Lagrange, la stazione ferroviaria di Porta Nuova e Palazzo Reale è uno dei quattro rimandi prospettici di Piazza CNL , che insieme all’asse di Via Roma pianificato da Marcello Piacentini (1937-38) organizzano il rigoroso e ben pianificato spazio urbano dell’intorno. Nelle vicinanze più prossime al luogo del progetto si trovano lo storico neoclassico Palazzo Bricherasio (arch. Barnaba Panizza - 1860 c.a.) anch’esso con una tripartitura ad archi a tutto sesto nel corpo centrale e sull’altro lato di via Rossi di Montelera un brano di città novecentesca coerente al Piano Piacentini che a completamento dell’isolato costruito risale parzialmente anche su via Lagrange. Con pregiati materiali lapidei di rivestimento di notevole fattura, di colore scuro nella parti basamentali e chiaro nelle parti alte, gli edifici di carattere razionalista realizzati sul Piano Piacentini esprimono un carattere di permanenza, classicità e austerità d’insieme, che ben si relaziona con l’asciutta generale eleganza della città. Nelle parti porticate di via Roma e piazza CNL destinate al commercio la presenza di raffinati serramenti in bronzo contribuisce a conferire valore architettonico al comparto. E’ da queste condizioni, alcune di carattere e senso ampio (identità dell’architettura italiana nel mondo) altre riferite allo specifico contesto urbano più prossimo della città, che trae origine il progetto per la rinnovata sede di La Rinascente di via Lagrange 15.Il nuovo prospetto su via Lagnarge rinnovato risponde alla richiesta della committenza di realizzare un fronte chiuso, in considerazione anche del fatto che l’originale progetto modernista dell’ingegnere torinese Bordogna risultava essere stato nel tempo ampliamente trafigurato per esigenze di bonifica dei materiali (presenza di amianto). Inoltre, la presenza del fronte della Rinascente su via Lagrange, per dimensioni e funzione, seppur privato si può considerare alla stregua di un importante edificio pubblico. La sua collocazione a chiudere la prospettiva su via Rossi di Montelera ne accentua in modo determinante il ruolo dentro la città.Il progetto di LaR Torino decide quindi di utilizzare l’arco a tutto sesto (uno degli archetipi architettonici più chiari e permanenti della storia dell’architettura ) e farlo diventare elemento cardine del progetto. Le sottili incisioni che disegnano i tre archi ruotano di 180 gradi. I tre archi denunciano così in modo chiaro il loro ruolo, non arco strutturale ma semplice segno grafico che rimanda soltanto percettivamente ed in modo ambiguo alla storia. Partendo dalla grande trave in acciaio strutturale retrostante esistente e lavorando dentro una profondità vincolante di soli 20 cm a disposizione ( spazio tra la struttura e l’allineamento della cortina storica di via Lagrange ) il segno grafico dei tre archi rovesciati e gli scarti di profondità della facciata ricompongono la simmetria monumentale su via Rossi di Montelera e rimettono l’edificio di La Rinascente nel solco delle altre sedi di Milano, Firenze e Cagliari. Tutte caratterizzate da un linguaggio architettonico classico, con la presenza di archi a tutto sesto. Il grande portico di accesso, anch’esso riprogettato e riproporzionato, genera oggi uno spazio più definito e protetto. Un nuovo luogo restituito alla città.Il progetto complessivo muove quindi da questi pensieri, riflessioni, suggestioni, che si sovrappongono uno sull’altro. Una nuova sede per Rinascente in grado di esprimere una forte identità nazionale del brand ma anche attenta interprete della condizione urbana e culturale nella quale si colloca.Un segno chiaro nella città di Torino in aperto dialogo tra storia e contemporaneità, in grado di trasmettere un senso di permanenza, tradizione ed eleganza dentro regole nuove e di esprimere in modo molto evidente il valore aggiunto del “made in Italy” che tanto attrae oggi nel mondo.I materiali del progetto : I materiali scelti per il progetto sono il marmo travertino e l’alluminio o acciaio verniciato color ottone brunito chiaro stonalizzato. A questi materiali declinati in varie finiture si affianca il vetro, stratificato o vetrocamera isolato dove previsto. Il fronte su via Lagrange, allineato con gli edifici confinanti prevede un rivestimento di travertino classico. Il pavimento esterno del portico è proposto in assonanza con quello interno ma con finitura antisdrucciolo per esterni. -travertino classico, stuccato a cemento, micro bocciardato -travertino noce chiaro, stuccato a cemento, micro bocciardato Elementi metallici in facciata su via Lagrange e soffitto portico esterno : -profili estrusi ( estrusione con sagoma su disegno ad hoc ) in alluminio verniciato color ottone brunito chiaro stonalizzato Serramenti vetrine: -telai in alluminio o profili in acciaio verniciati color ottone brunito chiaro stonalizzato



Renovation of the Rinascente headquarters in Turin.
The project involves the renovation of the current street front of the La Rinascente headquarters in Turin on via Lagrange 15, the redesign of the commercial ground floor and the internal vertical connections (escalators). The client's request : to obtain a new architectural identity of the current building, through the redesign of the facade/perspective on via Lagrange, the reconfiguration of the current portico, windows and entrances to obtain a new “architectural ensemble”.The functional requirement premised by the client was to replace the transparent glass front with an opaque one, without openings, essential to optimize the commercial functional needs of the internal space and at the same time to give the LaR Torino headquarters a new and more marked identity.The design phase therefore moved from this premise of closing the front and an overall renewed architectural identity.Global Identity.The La Rinascente Turin needs to express belonging to the national territory construction tradition. The semicircular arch, the founding technical innovation of Italian architectural history, already present in other LaR national offices becomes the characteristic element of the project. The travertine marble provided for the walled partitions of the front facade is a material capable of giving the building a decisive sense of durability and refers not only to the nearest built environment ( Piacentini Urban Plan on via Roma) but to the important national architecture within the historic fabric of our cities, monumental presences, public and non-public buildings, which today contribute to exporting the Italian brand to the world. Elegance, Style, Tradition, History.Local identity, 15 Via Lagrange.The project site of 15 Via Lagrange, is an important architectural reference. The site acts as a perspective closure of via Rossi di Montelera from Piazza CNL, and Palazzo Perrone (1757) acts as a the perspective closure of Via Secondo Frola. These together with the axis of Via Roma planned by Marcello Piacentini (1937 -38) organizes the rigorous and well-planned urban space around the Rinascente site.Even the neoclassical historic Palazzo Bricherasio facade (arch. Barnaba Panizza - c. 1860) (closest to the project) is tripartite, the central body rounded semicircular arches. Also the rationalist Piacentini Plan buildings near the site as a whole express permanence, classicism and austerity. This connects with the controlled general elegance and austerity of the city.In the porticoes of via Roma and piazza CNL areas intended for trade, the presence of refined bronze window frames contributes to the architectural value of the area.It is from these conditions, some of character and broad sense (identity of Italian architecture in the world), others referring to the specific urban context of the city, that the project for the renewed La Rinascente headquarters in via Lagrange 15 originates.Moreover, the original Bordogna project was completely transfigured in the 90’s (renovation, elimination of asbestos, etc).The project by Act_Romegialli is a reconfiguration of the front facade in decisive dissonance with what is present on the site today.The presence (size and function) of La Rinascente on Via Lagrange it is comparable to a important public building closing the perspective on via Rossi di Montelera which accentuates its position within the city. Turin is a city with architectural order, a clear and linear layout of the road axes and squares, the calibrated monumental presences within the built fabric are the code of its quality and architectural identity.The project for LaR Torino used the round arch (one of the clearest and most permanent architectural archetypes in the history of architecture) and to make it a key element of the project.The new tripartite facade consist of three arches that "draw" and clearly configure the building.Their shape and proportion, cut into the mass of the new travertine marble surfaces becomes part of the architectural references within the city. The project abstracts the architectural motif of the arch. Turning them over 180 degrees the tripartite arch becomes just a graphic symbol. A sign, no longer an arch in the structural sense, that refers perceptually and ambiguously to architectural history. The three inverted arches restores the monumental symmetry on via Rossi di Montelera and connect to the architectural tradition with other historic La Rinascente buildings in Milan, Florence and Cagliari. The composition of the new facade, reducing it to an overturned arch "symbol", also pays homage to the tradition of modern and contemporary Turin.“Turin is a city that invites rigor, linearity and style. Invites logic, and through logic it opens to madness ” Italo CalvinoThe large access porch, also redesigned and re-proportioned, today generates a more defined and protected space.A new place returned to the city.A renewed La Rinascente, based on two main architectural criteria. In summary:-A building capable of expressing a strong national brand identity.-A building that sensitively interprets the local condition (both urban and cultural) in which it is located.The new La Rinascente Turin is a building in open dialogue between history and modernity, to transmit permanence, tradition and elegance whilst subtly changing and creating new architectural rules for the city of Turin.The overall project therefore starts from these thoughts, reflections, suggestions, which overlap one another.A new venue for Rinascente able to express a strong national brand identity but also a careful interpreter of the urban and cultural condition in which it is located.A clear sign in the city of Turin in an open dialogue between history and modernity, capable of transmitting a sense of permanence, tradition and elegance and expressing in a very evident way the added value of the "made in Italy" that attracts so much today in the world.Project materials:The materials chosen for the project are travertine marble, and aluminium or varnished steel in light burnished brass colour.These materials in various finishes join laminated glass or insulated double glazing.The facade on via Lagrange, aligned with the neighbouring buildings, has a classic travertine cladding.The external pavement floor of the portico is in harmony with the internal one but with an anti-slip finish for exteriors.-classic travertine, grouted with concrete, micro-bush hammered- light walnut travertine, grouted with concrete, micro-bush hammeredMetallic elements on the facade on via Lagrange and external portico ceiling:-extruded profiles (extrusion with shape on ad hoc design) in light brown brass painted aluminiumWindow frames:- aluminium frames or steel profiles painted in light burnished brass colour

committente:la rinascente spaprogetto architettonico e direzione lavori artistica:act_romegialli - gianmatteo romegialli, erika gaggia con ivan gusmerolicollaboratori:tatyana dozio, andrea orlandi, lorenzo della cagnolettaprogettista strutturale, direttore Lavori e pratiche amministrative:ark.i.post engineering srl - giovanni lauriadirezione tecnica di cantiere:archilaboratorio - arch. marco pollastri con arch. alberto pietroboncoordinamento in fase di progettazione: ufficio tecnico la rinascenteing. rossana chiappo - geom. andrea brera - arch. stefania codecasaimprese : costruzioni generali gilardi - (nuovo fronte su via lagrange)edil.spi. - (piano terra e collegamenti verticali)impianti elettrici:max impianti srl - (nuovo fronte su via lagrange)ri.co - (piano terra e collegamenti verticali)progetto illuminotecnico:orlandi srl - concessionariai guzzini - (nuovo fronte su via lagrange)impianti meccanici:ctadati dimensionali: 7500 mq superficie totalecronologia: 2015/2017 progetto 2017/2019 costruzionelocalizzazione: via lagrange 15 torino italiaphotos : © marcello mariana




contesto

radici

stato di fatto

progetto

pianta piano terra

sezione nuovo portico